giovedì 2 marzo 2023

La Montegranarese Chiara Croce Segretaria Regionale dei GD e rappresentante del Fermano nell’Assemblea Nazionale PD.


È un momento molto felice per la Montegranarese Chiara Croce, già Consigliere Comunale di Avanti Montegranaro e segretaria dei Giovani Democatici cittadini. Dopo essere stata eletta all’Assemblea Nazionale del Pd come rappresentante della Provincia di Fermo (insieme alla veterana Meri Marziali), arriva anche l’elezione a Segretaria Regionale dei Giovani Democratici. In realtà la Croce già era reggente dei GD dallo scorso ottobre, quando il Segretario in carica, Andrea Orazi, si era dimesso. Evidentemente in questo ultimo periodo la Montegranarese ha confermato i motivi per cui il movimento giovanile del Pd le aveva dato fiducia. Una bella soddisfazione per la giovane esponente della sinistra locale che va a confermare la svolta giovanile del partito nonché il marcato spostamento verso sinistra. Formulo alla dottoressa Croce i miei personali auguri di buon lavoro, oltre naturalmente ai complimenti.

 

Luca Craia

 

Recuperato il dipinto rubato vent’anni fa dalla chiesa di San Serafino

Era stato rubato dalla chiesa di San Serafino durante la presenza del cantiere seguito al crollo del tetto che tutti ricordiamo, circa vent’anni fa, il dipinto del Cristo flagellato, normalmente denominato Ecce Homo, realizzato da un pittore ignoto verso la fine del XVIII secolo. I Carabinieri del Nucleo di tutela dei beni culturali di Ancona lo hanno ritrovato e riconsegnato ieri al legittimo proprietario, il Comune di Montegranaro nella persona del Sindaco. È lo stesso Endrio Ubaldi che ne dà notizia dal suo profilo Facebook. È un dipinto di fattura manieristica, di piccole dimensioni (64X48) ed era custodito nell’armadio della sacrestia. Già all’epoca del furto, l’opera si presentava in condizioni mediocri, con la tela allentata e la pellicola pittorica allentata in più punti. Ora speriamo che venga riposto dov’era, magari dopo un opportuno restauro. Complimenti e ringraziamenti all’Arma dei Carabinieri.

 

Luca Craia

 


 

Violata l’ennesima casa disabitata del centro storico. La seconda in 24 ore. Chi entra nelle case?

Erano le 6.45 di stamattina quando un residente del centro storico di Montegranaro mi inviava le foto di una casa in cui stanotte qualcuno si è introdotto forzando la porta. La casa è disabitata da tempo ed è stato presumibilmente facile per i malintenzionati aprirne il portoncino. È il secondo caso che mi segnalano in 24 ore. Un altro ieri mattina: un’altra abitazione disabitata da tempo, il cui uscio è stato addirittura serrato con una tavola avvitata al muro, è stata trovata aperta, la tavola svitata e divelta. Per strada più di una persona ha notato un uomo, presumibilmente straniero, con un avvitatore in mano.

Altri casi sono avvenuti in altri stabili, sempre del centro storico. In uno in particolare fecero un’accurata ispezione i Carabinieri trovando evidenti tracce della permanenza di persone, addirittura c’erano delle bottiglie di plastica contenenti urina utilizzate in quanto il bagno non era utilizzabile. Sono quasi sempre case inagibili e in condizioni ben al di sotto della decenza, eppure le aprono o per  rifugiarvisi o per nascondere qualcosa. Ho avvisato il Sindaco che a sua volta ha trasmesso tutto alle Autorità di Pubblica Sicurezza.

È emblematico che la casa violata stanotte sia quella in cui, qualche anno fa, era stato realizzato un murales, nella speranza che la bellezza potesse essere la soluzione ai tanti problemi del castello montegranarese. Quanto accaduto stanotte sembra la risposta negativa a questa speranza. Evidentemente serve sì ridare vita al centro storico con iniziative culturali che riportino la gente a viverlo, ma serve anche intervenire sul degrado sociale che lo ammorba e lo sta facendo morire più di ogni altra cosa. Serve una politica urbanistica precisa, un recupero del patrimonio abitativo e una deghettizzazione programmata che lo faccia tornare a essere quantomeno un luogo normale, come tutti gli altri.

 

Luca Craia