Sempre più dissennata la politica sul commercio del Comune
di Montegranaro, una politica che sembra sempre più rivolta a danneggiare, non
si capisce per quale motivo, le attività commerciali presenti in centro, almeno
le poche rimaste. Una nuova ordinanza di Polizia Municipale stabilisce la
chiusura del marciapiede di viale Gramsci per tutti i pomeriggi d’estate, dalle
ore 16.30 alle ore 7.00 del mattino successivo. È un’ordinanza che appare
assolutamente immotivata, in quanto d’estate viale Gramsci, a quell’ora il
viale è peggio di un forno a microonde e sfido chiunque a passeggiare sul
marciapiedone.
Ma gli esercizi commerciali sono aperti e l’imposizione
del senso unico crea le condizioni per le quali i clienti, non trovando posto
al primo giro, vadano a fare acquisti da un’altra parte. È un meccanismo
perverso che ha portato un calo di fatturato sensibile per le attività che non
siano di somministrazione, più volte recriminato dalla Confcommercio ma
sostanzialmente ignorato dal Comune che continua a perpetrare una politica
immotivata che sta portando all’esasperazione gli esercenti.
Non si capisce le motivazioni che spingano a queste
decisioni in quanto esse non portano alcun vantaggio alla cittadinanza ma
danneggiano il comparto economico. Non so se l’assessore al centro storico, che
riveste anche la carica di assessore al commercio, si renda conto che, così
facendo, è lo stesso centro storico a soffrire e che questi danni saranno
pagati cari da tutti.
Luca Craia