lunedì 20 marzo 2023

Riapre il Centro Diurno Alzheimer di Montegranaro. Torna un servizio fondamentale per il territorio.

Dopo la chiusura forzata dovuta alla pandemia, stamattina riapre il Centro Diurno Alzheimer di Montegranaro, ubicato presso il presidio ospedaliero locale. Lo ha comunicato al Sindaco, Endrio Ubaldi, lo stesso Direttore dell'AST,  Roberto Grinta, facendo presente che, nel corso di questa prima settimana di riapertura, si procederà al reinserimento graduale dei pazienti che per un lungo periodo sono rimasti senza questa assistenza importantissima.

 

Luca Craia


 

domenica 19 marzo 2023

Si torna sottoterra: Arkeo, Labirinto e Cai provano a trovare il pozzo e la cisterna sotto piazza Mazzini.

 


Sappiamo che ci sono perché studi effettuati col georadar oltre 20 anni fa li hanno fotografati in maniera molto netta, ma nessuno è ancora andato sottoterra a vederli coi propri occhi, a capire cosa siano. Ci sono un pozzo e una cisterna sotto il suolo di piazza Mazzini, a Montegranaro, manufatti molto antichi che potrebbero svelarvi molto sulla storia di Montegranaro, anche sulle sue origini. Nei prossimi giorni cercheremo di entrare e andarli a vedere. Il gruppo speleologico montegranarerse, costituito da Arkeo, Il Labirinto e l'ausilio del Cai Speleo di Fermo, ha chiesto al Comune di Montegranaro i permessi necessari per entrare nel sottosuolo e poter studiare questi importanti reperti. Non sappiamo se riusciremo a raggiungerli, dobbiamo provare a trovare un percorso abbastanza sicuro per farlo. Ma si ricomincia a studiare il nostro sottosuolo, fondamentale per capire la nostra storia, una storia che si ricostruisce tanto con la ricerca storiografica quanto con quella archeologica. 

Luca Craia 

sabato 18 marzo 2023

Lupetti e Falzon trascinano la Sutor nella vittoria contro Valdiceppo: alla Bombonera termina 81-73


 

Sutor Montegranaro – Sicoma Valdiceppo   81 - 73

 

Sutor Montegranaro: Verdecchia, Malvestiti ne, Falzon 25, Facciolà 6, Migliorelli 3, Mentonelli 7, Merlini 4, Barbante, Mariani, Mandozzi ne, Rupil 10, Lupetti 26. All: Patrizio

 

Sicoma Valdiceppo: Rosini ne, Anastasi 8, Speziali 5, Rimolo ne, Meschini 20, Orlandi 11, Ambrosino 7, Caruscelli 6, Berardi ne, Reimundo 9, Rath 7. All: Fioravanti

 

Note. Parziali: 17-20, 31-37, 55-56. Tl:  Sutor 21/28 , Sicoma 15/22.  Tiri da tre punti:  Sutor 8/23, Sicoma 12/22 .  Rimbalzi:  Sutor 38, Sicoma 42

 

Ritorna a vincere in casa la Sutor Montegranaro e lo fa contro Valdiceppo in un match molto combattuto. Primo quarto giocato punto a punto, con i sutorini che hanno fatto molto fatica a trovare le penetrazioni nell'ottima difesa a zona umbra. Gli ospiti sono stati bravi, poi, nel secondo quarto a sfruttare un po' di confusione dei ragazzi di coach Patrizio per portarsi avanti nel punteggio e, grazie al tiro da tre, ad un certo punto del match si sono ritrovati avanti anche di 10 punti.

Ma Lupetti e Falzon hanno trascinato i compagni nella rimonta che si è compiuta nel quarto quarto, con il capitano della Sutor che sembrava immarcabile e metteva canestri da ogni dove. Il risultato finale dice Sutor 81 Valdiceppo 73 e gialloblu che in classifica si portano a -4 proprio dagli umbri e da Pisaurum con solo due partite rimaste prima dell'inizio dei play off.

 

 

 

LA CRONACA

 

Buon ritmo nei primi minuti di gioco ma pochi i canestri, con Valdiceppo brava a far correre Montegranaro che però difende bene. Dopo quattro minuti il punteggio è 4-5 e a quel punto si stappa la partita: canestri gialloblu per Migliorelli e Mentonelli mentre gli umbri muovono il tabellino dalla lunetta dei liberi. Due triple consecutive per i biancoblu portano Valdiceppo a +6 a 01:36 dalla fine ma, prima Falzon poi Lupetti, mettono a referto cinque punti importanti e il periodo termina 17-20.

Sutor che trova subito la parità nel secondo quarto ma una brutta palla persa di Falzon consente Valdiceppo di andare in contropiede e ritornare sul +2. Bella notizia per i gialloblu con il ritorno in campo di Merlini, ai box nell'ultimo periodo per un problema alla mano e subito canestro per il numero 15 ma la Sicoma gioca meglio e a 04:31 dalla fine si ritrova sopra di 5 punti (27-32), con coach Patrizio costretto a chiamare time-out. Non cambia però il trend, con Valdiceppo che allunga fino a toccare il +8. Il primo tempo si chiude 31-37.

La Sutor ritorna sul parquet più ordinata e più decisa ma concede troppi tiri da tre puliti e Valdiceppo scappa a +10. Sale in cattedra Rupil che prova a trascinare i suoi e a 03:25 il punteggio dice Sutor 43 Sicoma 48. Inizia la sagra delle triple: prima Lupetti, poi Falzon permettono ai gialloblu di recuperare e chiudere il terzo quarto 55-56.

La Bombonera si scalda per l'ultimo quarto e i veregrensi danno fondo alle energie residue e trovano sorpasso con la tripla di Falzon, la quarta della partita. Ma Valdiceppo risponde subito con Orlandi e controsorpassa. Ancona Falzon a 07:36 dalla fine per il +1 Sutor ma ancora tripla di Anastasi per gli umbri. A 4 minuti e mezzo dalla fine il risultato è in assoluta parità (64-64). Ma gli umbri non hanno fatto i contri con un super Lupetti: tre triple consecutive che provano a spaccare la partita ma la Sicoma resta incollata nel punteggio. Il capitano gialloblu si carica la squadra sulle spalle e la Sutor scappa a +6 a un minuto dalla fine e gestisce il vantaggio fino alla sirena, vincendo per 81-73.

 

«Grandi difficoltà nel primo tempo con le scorie del match durissimo di Pesaro di tre giorni fa. Ma ad inficiare sulla prestazione è stato il fatto che non riusciamo più ad allenarci come prima visti i tanti infortuni. Male le percentuali in attacco, con tiri aperti sbagliati che ci hanno condizionato – dice coach Patrizio -. Poi nello spogliatoio abbiamo aggiustato qualcosa e ho detto ai ragazzi di non rinunciare ai tiri. Con fiducia cercavamo la scintilla e grazie alla panchina, in primis Lupetti, ci ha portato a vincere il match con gli attributi e con la tecnica. Grande rammarico per gli infortuni di Mentonelli e Rupil, in una stagione in cui siamo stati vessati dalla sfortuna».

 

Ufficio Stampa Sutor Basket Montegranaro

Una via intitolata a Stella Franceschetti, amatissima maestra innamorata di Montegranaro

Chiunque abbia conosciuto Stella Franceschetti non può non averla amata, non solo per il carattere amabile, per la simpatia, per la sua cultura e la sua empatia, ma anche per la passione e l’amore che ha sempre dimostrato per il suo paese. Stella, la Maestra Stella per ogni Montegranarese doc, ha fatto ricerche, ha scritto e tramandato storie e aneddoti, ha preso innumerevoli iniziative per valorizzare le nostre radici e la nostra storia, è sempre stata disponibile a sostenere chiunque si muovesse in questa direzione.


 

Quando lo scorso ottobre venne a Montegranaro il fratello di Stella, Giuliano Franceschetti, per quella bella serata tra compaesani innamorati di Montegranaro che fu Merricordo, organizzata da Arkeo, venne fuori la proposta di intitolare uno spazio cittadino a Stella. C’era anche il Sindaco, Endrio Ubaldi, che si disse concorde, ma bisognava trovare uno spazio idoneo. Oggi ho formulato ufficialmente la richiesta al Sindaco di intitolare a Stella Franceschetti lo spazio davanti alla sua casa, un piccolo largo lungo via Conventati, tra la Biblioteca Comunale e l’Oratorio San Giovanni Battista. Credo che sia giusto e doveroso perpetuare il nome di uno dei personaggi che più hanno dato al suo paese, e sono sicuro che Ubaldi sarà del mio stesso parere.

 

Luca Craia

 

venerdì 17 marzo 2023

ATS XVIII_GENTILUCCI: IL SERVIZIO DI MEDIAZIONE FAMILIARE SCELTO PER UN PROGETTO NAZIONALE


«In questi giorni si parla di autonomia differenziata, anche in ambito sociale. La specificità del nostro territorio, esteso e con una popolazione anziana, richiede investimenti pubblici adeguati che tengano conto dei fabbisogni delle aree interne». È il presidente dell’Ambito Territoriale Sociale XVIII, Alessandro Gentilucci, a richiamare l’attenzione sulla necessità di impiegare risorse in modo adeguato per assicurare a tutti i cittadini diritti essenziali. «Di certo, come ATS XVIII riusciamo a centrare risultati importanti: la Regione ha scelto il nostro centro per la famiglia per rappresentarla, a livello nazionale, in un progetto sulle conflittualità familiariÈ indice che questo servizio, tra i primi ad essere attivato nelle Marche, ha saputo acquisire una effettiva capacità di intervento nelle dinamiche di famiglia più delicate, mi riferisco a separazioni, gestione dei minori, situazioni di difficoltà parentali». Grazie ad una sperimentazione del Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’ATS XVIII avvierà una collaborazione con un analogo centro per la famiglia del Piemonte per implementare il servizio di mediazione familiare. «Perseguiamo una cultura della mediazione del conflitto» prosegue Gentilucci «avvalendoci di psicologi, avvocati, assistenti sociali appositamente formati per evitare i costi sociali che spesso derivano da situazioni di malessere e disagio. Tutto questo in modo completamente gratuito, protetto e, soprattutto, non sanitario. Un’esperienza che stiamo condividendo anche con altri ATS, a significare validità del servizio e risorse economiche ben utilizzate».