sabato 25 giugno 2022

Cambia l’orario delle Messe. Novità e conferme per riportare i fedeli in chiesa d’estate.

Non è una vera e propria rivoluzione ma sicuramente un cambiamento piuttosto rilevante. Lo si è capito dal mormorio dell’assemblea, domenica scorsa a messa, quando don Andrea Bezzini ha annunciato il nuovo orario estivo delle celebrazioni che, tra le altre cose, introduce una novità assoluta per la comunità di Montegranaro: la messa domenicale dopo cena. Si tratta di un’idea che il Parroco Amministratore dell’Unità Pastorale ha già sperimentato con successo a Potenza Picena, incontrando prima qualche mal di pancia (perché i cambiamenti creano mal di pancia) per poi ricevere un consenso quasi unanime e ottenere una partecipazione molto alta.

Ed è quello che don Andrea si propone di ottenere con questa novità, discussa e ragionata insieme al Consiglio Pastorale: portare più gente a Messa nel periodo in cui la gente a Messa ci va molto meno, d’estate. La pratica cristiana, dice don Andrea, non può essere un’attività stagionale che si sospende d’estate. Ma, da buon pastore, prova una soluzione che agevoli chi, con la bella stagione, magari assume qualche impegno in più che gli rende difficoltosa la partecipazione ai Sacramenti. Ecco che una Messa celebrata la domenica sera dopo cena può essere di aiuto.

La celebrazione del dopocena si svolgerà nella chiesa di San Serafino, anche nell’ottica di rendere centrale geograficamente e socialmente il riunirsi della Comunità Cristiana. L’orario fissato è per le 21,30. Per il resto, l’orario estivo è questo:

- a Santa Maria – sabato ore 19, domenica ore 9 e ore 19;

- in centro, San Francesco - domenica ore 11;

- in centro, San Serafino – sabato ore 18 - domenica ore 8 e ore 21.30;

- a San Liborio – sabato ore 19 – domenica ore 10.

 

Il tutto parte da domenica 3 luglio.

 

Luca Craia

 

giovedì 23 giugno 2022

DL AIUTI: ALBANO (FDI), PRESENTATO EMENDAMENTO DI FDI A SOSTEGNO DEL COMPARTO PESCA

Comunicato integrale

“Durante l’esame del Decreto Aiuti nelle Commissioni Bilancio e Finanze riunite alla Camera dei Deputati, ho difeso uno degli emendamenti presentati da Fratelli d’Italia a sostegno del comparto pesca.
Le misure attualmente previste dal Decreto sono del tutto insufficienti. Il prezzo del gasolio ha raggiunto un costo talmente elevato da rendere impossibile le uscite in mare: la flotta peschereccia italiana chiede legittimamente che il governo tuteli la categoria attraverso un deciso taglio al costo del gasolio, esattamente come avvenuto in Francia e in Croazia.
L’emendamento è stato attenzionato dal governo e Fratelli d’Italia si augura che finalmente si concretizzi il sostegno per il settore marittimo, come richiesto da mesi, alla luce dell’emergenza in corso”, così in una nota Lucia Albano, deputata marchigiana di Fratelli d’Italia e componente della Commissione Finanze.