sabato 20 novembre 2021

La prepotenza della Cina e la sottomissione della comunità internazionale


La Women’s Tennis Association sta dimostrando molto più coraggio della politica internazionale attaccando anche in maniera piuttosto dura l’intoccabile Cina sul caso della scomparsa di Peng Shuai, la tennista cinese ex numero 1 di doppio al mondo. Il caso è spaventoso: la Cina si permette il lusso di far sparire nel nulla non solo una persona, ma un personaggio internazionale la cui vicenda, ovviamente, non poteva passare inosservata. In questo la Cina dimostra tutta la sua arroganza e la presunzione di una impunità che, nei fatti, è vera e concreta.

In effetti la Cina si sta permettendo molte cose ai danni del genere umano: la Cina inquina come se non ci fosse un domani, sottoponendoci tutti alle conseguenze di questo modo di produrre che noi occidentali abbiamo abbandonato da un pezzo proprio per salvaguardare la salute nostra e, pensa un po’, anche dei Cinesi, e in questo modo si mette sul mercato in maniera estremamente più concorrenziale rispetto alle nostre imprese, creando di fatto una concorrenza sleale inaccettabile; la Cina calpesta abitualmente i diritti umani, incarcera, fa sparire, uccide gli oppositori con disinvoltura; la Cina calpesta gli accordi internazionali e si mangia Hong Kong in un solo boccone e rischia di fare altrettanto con un bel po’ d’Asia che ha attorno; la Cina si arma, schiera truppe, costruisce armi di distruzione di massa, mostra i muscoli a tutti il mondo; la Cina blocca il pianeta con una pandemia le cui origini rimangono tuttora sconosciute e misteriose.

E di tutto questo la Comunità Internazionale fa spallucce, perché la Cina non si tocca, la Cina è grossa, la Cina è potente. Quindi tutti quei bei discorsi sui diritti umani e sul progresso sostenibile vanno a spatasciarsi contro il muro del più prepotente che, tanto, alla fine fa come gli pare. Almeno lo sport ci prova a far capire a questi bulli universali che potranno anche essere potentissimi ma sempre bulli miserabili rimangono.

 

Luca Craia

Consiglio Comunale a Montegranaro fissato per venerdì prossimo. Sarà una seduta snella.


Torna in scena il Consiglio Comunale di Montegranaro per una seduta straordinaria fissata per venerdì 26 novembre alle 20,30 in prima convocazione. La straordinarietà della seduta è dovuta alla necessità di ratificare con urgenza la delibera di Giunta numero 16 che prevede una variazione al bilancio per ottenere il contributo Mibact di 9.204,87 Euro destinati alla Biblioteca Comunale.

Con l’occasione verranno discussi anche altri punti all’ordine del giorno, tra i quali la Mozione presentata dalla Minoranza che prevede l’adesione alla carta di intenti della Rete Re.A.Dy, una rete nazionale delle pubbliche amministrazioni contro le discriminazioni per l’orientamento sessuale e l’identità di genere.

Verranno inoltre nominati i rappresentanti del Consiglio Comunale in seno al Comitato di Gestione dell’Asilo Nido Comunale, verrà votata la modifica dello Statuto della Farmacia Comunale che la trasforma da SPA a SRL e la convenzione per l’esercizio del servizio di Segreteria Comunale in forma associata con il Comune di Torre San Patrizio.

Un Consiglio Comunale snello che non dovrebbe riservare particolari sorprese.

 

Luca Craia

venerdì 19 novembre 2021

Nuovo palas a Montegranaro. La Bombonera non ce la fa più. Minimo impegno economico per il Comune.

Come dicevamo qualche giorno fa, la Giunta Ubaldi questa sera ha preso una decisione circa la presenza di un palasport a Montegranaro, stante l’impossibilità di usufruire ulteriormente per il futuro della storica Bombonera, essendo antieconomico ottemperare a tutte le prescrizioni necessarie per renderla idonea per disputare incontri agonistici. L’Amministrazione Comunale di Montegranaro, quindi, ha deciso di utilizzare lo spazio dello scheletro del palasport nel complesso sportivo La Croce. Lo scheletro verrà quasi certamente abbattuto per fare spazio a un palas ridimensionato rispetto ai progetti del passato anche recente, vista anche la reale necessità delle realtà sportive cittadine. Il nuovo palas, quindi avrà una capacità massima di 2000 posti anche se ampliabile.

Secondo le stime, la spesa complessiva per la realizzazione dell’opera sarà di circa 4 milioni di Euro, in gran parte finanziati con fondi esterni al Comune. È già stato richiesto l’ampliamento del finanziamento regionale già in essere e si andrà ad attingere a ulteriori fondi statali, in modo che il Comuna dovrà impegnare il proprio bilancio in maniera minima, attingendo al credito sportivo.

Personalmente non nascondo che avrei preferito una ristrutturazione complessiva della Bombonera, ma lo stesso Sindaco Ubaldi mi ha spiegato come questa strada sia troppo onerosa per il risultato ottenibile. Bisogna ricordare che lo storico palas montegranarese è molto datato e che, per quanto lo si possa sistemare, rimarrà sempre una struttura nata per altre cose e adattata allo sport agonistico. Rimarrà comunque un perno dello sport cittadino come palestra polivalente.

Pur ritenendo che le priorità di Montegranaro siano altre, la soluzione della questione dello scheletro de La Croce è comunque un bel passo avanti, considerando anche che la costruzione di un palas, per quanto non enorme, ma comunque nuovo e funzionale può comunque portare giovamento economico al paese sempre in relazione alla nuova economia turistica a cui stiamo pensando.

 

Luca Craia