Comunicato
integrale
E' questo il
titolo del Convegno organizzato dal
Gruppo regionale della Lega Nord Marche che si è svolto ieri presso il Palazzo
dei Convegni di Jesi e che ha visto, tra i relatori, Nazzareno Garbuglia, ex
Amministratore CEMIM e l’Architetto Dario Tomellini, Progettista Interporto.
Nel corso
del dibattito sono state evidenziate le criticità di quanto messo in atto dalla
politica che governa la nostra regione da oltre 30 anni e, in particolare, le
vicende legate al Cemim che si inquadrano in un periodo di profonde tensioni
nei rapporti tra magistratura e politica.
Una società,
il Cemim, dichiarata fallita pur avendo una liquidità di diversi milioni di euro.
Soltanto dopo lunghe vicende giudiziarie si è potuto constatare che il
fallimento era illegittimo e non dovuto, ma tutto ciò, nel mentre, ha creato un
danno incalcolabile all'economia regionale con la perdita di centinaia di posti
di lavoro e segnando in modo indelebile le vite e i percorsi di persone innocenti.
L'interporto
negli anni ha pesato sulle spalle della comunità per oltre 100 milioni di euro,
una cifra enorme che non ha prodotto i doverosi risultati – sottolinea Zaffiri
– e che ora, proseguendo su questa linea, l'attuale giunta regionale sta
trasformando in un deposito di medicinali, del 112 e della protezione civile.
Una destinazione completamente diversa da quella per cui era stato progettato.
Questa è purtroppo la realtà.
Il Gruppo
della Lega ha già presentato, in merito alla vicenda interporto,
un'interrogazione rivolta al Presidente della giunta e intende anche portare
all'attenzione del Consiglio regionale la problematica dei proprietari dei
terreni espropriati che da anni
attendono risposte dalla Regione.
Il Carroccio
è convinto che un vero interporto sia indispensabile nelle Marche, un'opera
interportuale capace di coordinare tutte le attività intermodali con il porto,
l'aeroporto, la rete ferroviaria e la grande viabilità che abbia rapporti di
livello internazionale, funzionale a tutta l'Italia centrale e non solo.
La posizione
della Lega è chiara e, nella convinzione
che si debbano attivare tutte le opportunità di crescita e di sviluppo per la
nostra comunità marchigiana, il progetto di rilancio dell'interporto sarà una
delle priorità appena arriveremo a guidare la Regione, conclude Zaffiri.
Sandro
Zaffiri