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sabato 22 ottobre 2016

La musica dei Pink Floyd a Montegranaro per Arquata



Quando ho chiesto ai Fior Oscuro di organizzare insieme un evento per raccogliere fondi a favore della città di Arquata del Tronto hanno subito colto l’invito con grandissimo entusiasmo, mettendosi immediatamente all’opera per organizzare quello che deve essere un evento da ricordare. Lo stesso entusiasmo che hanno dimostrato gli amici delle associazioni che aderiscono al progetto “Uniti per Voi”, nel quale l’evento è inserito. Un progetto, lo ricordiamo, che promuove iniziative, appunto, per raccogliere aiuti economici per Arquata.
I Fior Oscuro sono, secondo il mio modesto parere ma anche secondo moltissimi esperti di rock e fan, la cover band dei Pink Floyd più elevata qualitativamente. Sono meticolosissimi nella ricerca del suono e dell’esecuzione dei pezzi che tendono a essere il più possibile fedeli agli originali. Musicisti di alto spessore, hanno all’attivo una lunga serie di concerti di grande successo, in particolare è memorabile la messa in scena dell’intero concept album del 1979 “The Wall”. Hanno riempito teatri e piazze, tra cui il teatro romano di Falerone.
A Montegranaro suoneranno al teatro La Perla. Il concerto è fissato per venerdì 25 novembre alle ore 21.30. L’evento sarà curatissimo: ho sentito ieri Maurizio Marzetti, il leader del gruppo, che si sta muovendo per portare il massimo della qualità nell’amplificazione ed effetti luminosi che meraviglieranno. Voglio sottolineare che i Fior Oscuro non percepiscono alcun compenso, anzi, si accollano direttamente buona parte delle spese organizzative.
Sarà un grande concerto, un evento musicale storico per Montegranaro, un’occasione per ascoltare il rock dei Pink Floyd con la massima qualità possibile in un teatro stupendo come il La Perla. L’ingresso sarà a offerta. Venite e siate generosi.

Luca Craia

mercoledì 7 settembre 2016

Irene Fornaciari per San Serafino. Spese ridotte. Per i terremotati?



Sarà Irene Fornaciari la cantante del tradizionale concerto del Sabato sera per San Serafino. Non c’è la comunicazione ufficiale ma voci attendibili danno per certo l’ingaggio della figlia di Zucchero per l’evento clou della festa patronale montegranarese. Si tratta di una brava cantante, con una voce potente ma senza repertorio o quasi e, quindi, ci si augura che costi poco e che quello che si risparmia possa essere utilizzato bene. È anche un passo verso quello che in molti si aspettano, ossia l’ammodernamento della festa del Santo Patrono che ormai mostra evidenti segni di età, vuoi per l’anagrafica incontestabile di buona parte del comitato organizzatore, vuoi per una mancanza di nuove idee piuttosto evidente. Un piccolo passo perché, per rendere la festa più adatta ai tempi, le iniziative da prendere sono ben altre; ma prendiamolo come un segnale.
Pare che si stia anche valutando l’idea di limitare il costo dello spettacolo pirotecnico per destinare la somma risparmiata ai fondi a sostegno delle popolazioni terremotate. Sarebbe un bel gesto, soprattutto se andasse a unirsi allo sforzo organizzativo che le associazioni aderenti all’Ente Presepe stanno compiendo per organizzare eventi diretti alla raccolta di fondi per lo stesso scopo.
Limitare i costi di certi elementi della festa tradizionale sarebbe un bene a prescindere dall’emergenza di questo ultimo periodo, e lo abbiamo detto più volte in queste pagine. Si potrebbero risparmiare soldi per sanare l’incresciosa situazione della casa natale di San Serafino che versa in condizioni pietose e indegne per una cittadina che professa devozione al Santo che vi nacque. Intanto per quest’anno è giusto aiutare chi ha più bisogno, per gli anni a venire pensiamoci.
C’è ancora tempo per conoscere il programma definitivo della festa, ma questa credo sia una notizia da accogliere con un certo favore.

Luca Craia

martedì 30 agosto 2016

Raccolta fondi pro terremoto: navette dalla costa per visitare Montegranaro



Crescono le iniziative legate alla proposta dell’associazione culturale Arkeo per raccogliere fondi da destinare al recupero di beni culturali colpiti dal sisma. Domenica 4 settembre i volontari dell’associazione coadiuveranno la socia Sabina Salusti, guida turistica abilitata, nell’offrire due tour di Montegranaro. I tour partiranno dall’antica ecclesia di Sant’Ugo per proseguire su SS.Filippo e Giacomo, piazza Mazzini e i suoi palazzi, i portali di San Francesco e della Pieve del SS. Salvatore per concludere in San Serafino.
Ora, per coloro che vorranno prendere parte ai tour e provengono dalla costa, grazie alla generosità di Francesco Reali che ha messo a disposizione un pullman e alla competenza di Paola Poggi, ci sarà la possibilità di usufruire di un servizio navetta che passerà a raccogliere i turisti nei principali camping del litorale fermano. Ovviamente il servizio è esclusivamente su prenotazione e si può richiederlo chiamando i numeri 393-7084612 oppure 0734/642391.
La partecipazione è a offerta libera e le somme raccolte saranno destinate al recupero di uno dei purtroppo tanti beni culturali danneggiati dal terremoto. Il Direttivo di Arkeo non ha ancora deciso quale sia questo bene perché si attende di conoscere i progetti di ristrutturazione che verranno portati avanti. Le somme raccolte sia con questa iniziativa che con altre che sono in fase i studio, saranno consegnati direttamente nelle mani della proprietà del bene, sia essa la Curia, la Parrocchia o il Comune. Non ci saranno tramiti.
L’idea che ha mosso Arkeo nell’organizzare questa giornata turistica montegranarese è quella che molti amanti dell’arte ma anche conoscitori dell’economia delle zone colpite stanno sostenendo: se non si recuperano i beni culturali non ripartirà l’economia delle zone terremotate, profondamente legata al turismo. Per questo è fondamentale aiutare sì le persone direttamente ma anche l’economia che fa sì che i paesi danneggiati dal sisma possano vivere.

Luca Craia