sabato 30 gennaio 2016

Auguri al neo assessore alla cultura. Siamo in una botte di ferro.



Volevo fare i miei complimenti al neo assessore alla cultura Giacomo Beverati. Era decisamente ora che la delega fosse assegnata, anche perché il Sindaco, che l’aveva tenuta per sé, sul piano delle attività culturali ha, fino a oggi, un autentico disastro. Ora assegna la delega a Beverati probabilmente nel tentativo di tenere buono un assessore che, col l’aria che tira, potrebbe diventare l’ago della bilancia.
Beverati come assessore al centro storico non ha fatto niente di niente in venti mesi di governo e non pare che sia lì per fare qualcosa, visto che ancora non è stato destinato un centesimo per il centro storico e non si vede uno straccio di progetto. Credo che, se l’architetto avesse un po’ di amor proprio, dovrebbe essere piuttosto amareggiato del fatto che, ad oggi, il suo assessorato è la cenerentola dell’Amministrazione Mancini.
Così ecco un bel contentino. Beverati si dice contento e direi che, tutto sommato, c’è voluto poco. Ora c’è da vedere come si muoverà, se continuerà sulla linea tenuta dal Sindaco fino a ieri e che ha prodotto il nulla o quasi a livello di programmazione culturale ma, in compenso, ha creato spaccature forse insanabili tra Comune e associazioni culturali. Certo che, se Beverati opererà come ha operato per il centro storco, siamo decisamente in una botte di ferro.

Luca Craia

Il Comune fa pagare i pulmini per la piscina





Non era mai successo prima che le famiglie che mandano i bambini al corso di nuoto organizzato dalla scuola dovessero pagarsi il trasporto. Fino all’anno scorso il Comune se ne faceva carico, oggi non più. Così ogni bambino che partecipa all’iniziativa dovrà pagare la bella cifra di 8 Euro, 2 Euro a viaggio per quattro viaggi da Montegranaro a Piane di Monteverde, nel Comune di Montegiorgio. Non è una grande cifra ma, visto che il servizio è erogato dal Comune e non da un vettore privato, mi pare un tantino esagerata.
C’è anche da considerare che la scuola organizza questi corsi di nuoto con la finalità di offrire l’opportunità di imparare uno sport, che a Montegranaro non è praticabile per assenza di strutture, a persone che non ne hanno la possibilità per diversi motivi, uno dei quali potrebbe essere quello economico. Ecco quindi che far pagare il trasporto a questi bambini è iniziativa decisamente poco di sinistra e poco attenta al sociale come, invece, ci si aspetterebbe da un’amministrazione che dovrebbe caratterizzarsi proprio per l’attenzione alle problematiche sociali. La giunta Mancini, invece, va decisamente in direzione contraria. Probabilmente la componente di destra, che esprime, appunto, l’assessore ai servizi sociali, è nettamente più forte di quella di sinistra. E i pulmini nuovi nuovi vengono risparmiati.

Luca Craia