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giovedì 10 marzo 2016

Gli scolari scappano a Torre ma il Sindaco è tranquillo.



Come farà la nostra Sindaco a dirsi tranquilla sulla situazione scolastica montegranarese Dio solo lo sa. Eppure è un’insegnate e dovrebbe ben conoscere le dinamiche della scuola. Dovrebbe quindi preoccuparsi, come sono preoccupate molte sue colleghe che ancora fanno il loro mestiere, del fatto che molti bambini montegranaresi vadano a iscriversi altrove. Dovrebbe preoccuparsi se Monte San Pietrangeli sembra decidere per lasciare l’IC montegranarese per legarsi a quello di Monte Urano. Siamo autosufficienti, è vero, ma i segnali sono tutt’altro che tranquillizzanti e se la gente va altrove un motivo ci sarà. La nostra maestra-sindaco, quindi, piuttosto che dichiararsi tranquilla sul giornale, meglio farebbe a capire e spiegare i motivi dell’esodo e, magari, a dirci come vuole porvi rimedio. Perché il rischio, alla fine, è che questa nostra autosufficienza non durerà in eterno, e forse nemmeno a lungo, andando così le cose.

Luca Craia

venerdì 28 agosto 2015

Gli sprechi nella scuola (nel nostro piccolo) e la politica



Con il pensionamento della storica Dirigente Scolastica montegranarese, Annalena Matricardi, si propone un caso piuttosto rappresentativo di come funzionino le cose nei microcosmi delle realtà locali e, di conseguenza, nel macrocosmo Italia. Il caso evidenzia un immotivato spreco di denaro e di professionalità a discapito, probabilmente, della qualità del servizio che si eroga. E, in questo caso, parlando di scuola, parliamo di un servizio essenziale e fondamentale.
Veniamo al caso: la dottoressa Matricardi, in scadenza di mandato e in procinto di godersi la meritata pensione, pensa di potere essere utile ancora per un po’ e, in funzione di quanto sancito dalla legge Madia che stabilisce la possibilità di “avvalersi temporaneamente, di personale in quiescenza per trasferire le competenze, esperienze e la continuità nella direzione degli uffici, si propone come reggente per un anno senza stipendio, in modo di poter accompagnare il cambio di guardia nella maniera più leggera possibile.
La risposta del Dirigente Regionale è stata la classica risposta all’italiana: non so se si può fare, la legge non è chiara, forse sì, forse no, chieda lumi al Ministero. Così la nostra ormai ex dirigente si appresta a chiedere, appunto, lumi al ministero ma, nel mentre, viene ufficializzata la nomina della nuova Dirigente dell’Isc di Montegranaro. Il Dirigente Regionale non ha atteso neanche un minuto. Perché?
La nuova Dirigente, al dottoressa Petrelli, presenta un curriculum di tutto rispetto ed è accompagnata da fama di persona seria e competente, per cui sono certo che sarà in grado di gestire egregiamente la nostra scuola, ma credo che l’affiancamento con la dottoressa Matricardi (sia con lei che con un altro dirigente al quale fosse stato assegnato il ruolo in via definitiva e non temporanea come nel nostro caso) avrebbe sicuramente portato benefici. Anche la titolarità per un ulteriore anno lasciata alla Matricardi senza costo alcuno (ricordo che lo avrebbe fatto senza stipendio, quindi gratis) sarebbe stata positiva in quanto avrebbe garantito continuità, scongiurato traumi e non sarebbe costata nulla. Invece si è preferito spendere soldi pubblici e accorpare la gestione di due grandi istituti nelle mani di una sola persona che, per quanto capace, avrà comunque limiti di tempo e di impegno. E soprattutto non credo che lo farà gratis.
A tal proposito ricordo anche che, a suo tempo, lo stesso accorpamento tra due scuole (quella di Montegranaro e quella di Monte San Pietrangeli) fu messo fortemente in discussione da esponenti politici montegranaresi perché si manifestò il dubbio che non fosse possibile gestire bene un Isc così grande. Ora che la gestione raddoppia, non sento alcuna voce. Come mai? Negli ultimi tempi ci furono delle divergenze anche forti tra Dirigenza scolastica e Comune, che mai hanno dato l’impressione di essersi sanate del tutto. Non voglio pensare a pressioni politiche su decisioni che politiche non dovrebbero essere, ma immagino che qualcuno, col pensionamento della dottoressa Matricardi, abbia tirato un sospiro di sollievo.

Luca Craia

martedì 25 agosto 2015

Buon lavoro alla nuova Dirigente Scolastica di Montegranaro. Un saluto e un ringraziamento a chi lascia.



Volevo fare i miei migliori auguri di buon lavoro alla dottoressa Cinzia Petrelli per il nuovo incarico di Dirigente dell’ISC di Montegranaro e Monte San Pietrangeli. Si tratta di un lavoro delicato in una scuola dalle problematiche complicate e con rapporti istituzionali complessi all’interno dei quali la dirigente uscente dovette muoversi con tutta la cautela di cui è capace. Montegranaro ha bisogno di una scuola che funzioni e il ruolo del Dirigente Scolastico è fondamentale per l’educazione dei nostri ragazzi. Quindi buon lavoro, grande determinazione e lungimiranza per il bene della nostra comunità.
Con l’occasione volevo salutare e ringraziare la Dirigente uscente, la dottoressa Annalena Matricardi, che ha svolto un lungo lavoro educativo a Montegranaro. Con lei ho avuto modo di collaborare per le mia attività associative e di conoscerla dal punto di vista del genitore e, anche se talvolta non sono stato d’accordo con le sue scelte, devo riconoscerle una grande capacità organizzativa, uno spirito combattivo raro e positivo e una grande sensibilità nei confronti degli studenti.  
Credo che la dottoressa Matricardi abbia lasciato un segno nella storia scolastica montegranarese e che abbia svolto un lavoro davvero buono. Non posso certo farmi portavoce della nostra Comunità cittadina (a quello dovrebbe pensare qualche organo istituzionale che, invece, sta tacendo) ma vorrei ringraziare sinceramente Annalena Matricardi per l’impegno profuso a favore delle nuove generazioni di montegranaresi.

Luca Craia