giovedì 18 ottobre 2018

Minori “rapiti” all'estero: la Malaigia chiede alla regione un formale impegno per tutelarli


Presentata questa mattina una mozione da parte del Gruppo Lega Marche, affinché la Regione sostenga formalmente l'avvio immediato dell'iter legislativo per l'approvazione del Disegno di Legge presentato in Senato in materia di codice penale in caso di sottrazione o trattenimento anche all'estero di persone minori o incapaci.


Comunicato integrale

“L'inasprimento delle pene di chi è colpevole del reato di sottrazione dei minori, contenuto nel disegno di legge presentato in Senato con primo firmatario Senatore Pillon, crediamo possa essere una soluzione concreta a quello che anche nella nostra Regione è divenuto un fenomeno diffuso e preoccupante” spiega il consigliere regionale Marzia Malaigia
“Ad alimentare tale fenomeno è l’aumento dei matrimoni e delle relazioni tra persone di origini diverse. Unioni spesso caratterizzate – prosegue il consigliere - da un’elevata conflittualità legata alle differenze socioculturali e religiose, che inducono, nei casi più estremi, alla sottrazione del figlio da parte di uno dei due genitori allo scopo di trasferirlo nel proprio Paese”.  
“Non si tratta più di sporadici episodi, bensì di una molteplicità di casi in costante crescita, a testimonianza anche dell'inefficacia dell'attuale quadro legislativo nazionale ed europeo in materia ovvero dell’assenza di una normativa stringente“.  Ad oggi, la Convenzione de L’Aja del 1980 sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori internazionali è l’unico strumento giuridico internazionale cogente, cui è possibile ricorrere per i casi di sottrazione e regolamentazione del diritto di visita con Paesi non appartenenti all’Unione Europea. Ma neanche questo garantisce sempre la facile risoluzione delle vicende. Anche perché, persino nei Paesi che hanno riconosciuto il documento, l'applicazione delle disposizioni dipende dalle normative interne di ciascuno Stato”.
Per tale motivo, è importante dare come istituzione regionale, la dimostrazione di un'attenzione particolare su un tema così delicato e fino ad oggi non adeguatamente considerato, che coinvolge la vita affettiva di tante bambine e tanti bambini e delle loro famiglie, anche nella nostra regione.
Attraverso l'approvazione della mozione, – conclude la Malaigia – si esprimerà formalmente   la volontà e l'impegno istituzionale del nostro Governo Regionale nel sostenere e sollecitare il Governo ad avviare in tempi rapidi l'iter legislativo del Disegno di Legge proposto, fornendo una valida ed efficacie soluzione a questo problema”.

Marzia Malaigia