Ad aprire la Festa de L’Unità montegranarese che parte
stasera non sarà, come dovrebbe essere, il Segretario Politico cittadino, Laura
Latini, bensì il Sindaco, Ediana Mancini. È una piccola cosa ma dà esattamente
l’ordine di grandezza delle gerarchie all’interno del Partito, di chi conta, di
chi decide. Scelte loro, problemi loro. Per sentire parlare Laura Latini
occorrerà attendere domani sera.
Parlare con la Latini o, almeno, sentirla parlare non è cosa
semplice: in Consiglio Comunale raramente apre bocca ma questo è un problema
comune a tutti i Consiglieri di Maggioranza e anche a qualche assessore:
parlano solo i “pezzi grossi”, gli altri si limitano a votare. Su Facebook, la
Latini non parla di politica, almeno così asserisce sulla pagina de L’Ape
Ronza, tra l’altro mentendo perché, se date un’occhiata al suo profilo (è
pubblico, potete farlo), scoprirete che di politica, su Facebook, ne parla eccome.
Evidentemente non vuole parlare con me o con i lettori del blog se non del
fatto che sia piuttosto seccata per la pubblicazione di una sua foto su un mio pezzo, foto dove, tra l’altro,
l’hanno presa anche molto bene.
La cosa curiosa è che la Latini ci invita tutti, se vogliamo
parlare con lei, alla festa de L’Unità, il che pare un’iniziativa di marketing
un po’ fiacca visto che, per quanto la segretaria possa essere persona carina e
piacevole, difficilmente qualcuno andrà a mangiare i frascarelli solo per
parlare con lei. Se invece non vogliamo parlare con lei alla Festa de L’Unità,
la Latini ci fa sapere che è disponibile, oltre che nella sede di partito (perché?
Ancora ce l’hanno?) anche in Comune.
E qui mi viene in dubbio: la Latini che, oltre a essere
segretario è anche Consigliere Comunale, dove ci riceve, in Comune, se vogliamo
parlare con lei? Avrà un ufficio? O parliamo nel corridoio? Perché se parliamo
nel corridoio, tanto vale parlare su Facebook. Se invece ha un ufficio, mi
domando se ce l’hanno tutti i consiglieri oppure solo lei.
Luca Craia