martedì 10 luglio 2018

Una app per informare i cittadini. Una proposta per il Comune di Montegranaro.


La stanno utilizzando con successo e soddisfazione in molti comuni del Piceno. Per esempio nella vicina Monte San Giusto, da qualche mese i cittadini vengono puntualmente informati con questo sistema, così come si fa a Civitanova Marche o a Morrovalle. Si tratta di una applicazione per il telefono tramite la quale il Comune può inviare direttamente sul cellulare dei cittadini tutte le informazioni utili che si renda necessario divulgare con celerità.
Ovviamente serve per qualsiasi tipo di comunicazione, ma diventa davvero utile in casi di emergenza come quello dei giorni scorsi, in cui l’incendio divampato in una ditta che smaltisce rifiuti pericolosi a Piediripa ha sviluppato una nube potenzialmente pericolosa. Le informazioni e le istruzioni relative a questo tipo di emergenza potevano essere inviate direttamente sul telefonico agli utenti, con una diffusione decisamente più capillare che tramite i semplici social. Infatti non tutti, per quanto in molti lo facciano, utilizzano i social, mentre si può affermare che, al giorno d’oggi, uno smartphone ce l’abbiano, se non tutti, quasi. Ecco quindi l’efficacia.
Il problema è che il Comune di Montegranaro, nel caso della nube di Piediripa, in realtà non ha fornito alcuna informazione utile, anzi, in genere risulta restio a informare con tempestività i cittadini di situazioni che possano interessare sicurezza e salute, basti pensare all’antenna di San Liborio, opportunamente tenuta nel silenzio più assoluto finchè non sono stati i cittadini stessi a informarsi e muoversi. Da qui il dubbio: se a Montegranaro utilizzassero questo sistema, è molto probabile che arriverebbero sui telefoni dei cittadini soltanto i soliti comunicati dell’Istituto Luce de Noatri. La propaganda è molto seguita, la pubblica sicurezza un po’ meno.

Luca Craia