Preoccupazione in salita verticale per le potenziali conseguenze
del rogo della scorsa settimana alla Orim, ditta di Piediripa che si occupa di
smaltimento di rifiuti speciali. Una preoccupazione che, ovviamente, parte dai
residenti in zona, che pensano a quanto possa essere rimasto nell’ambiente dopo
l’incidente, ma anche da altre direzioni. È dei giorni scorsi la richiesta di
chiarimenti da parte dei Vigili del Fuoco intervenuti sul posto che vorrebbero
giustamente sapere cosa hanno inalato nell’esercizio delle loro funzioni. Oggi
arriva la notizia di una strana e preoccupante moria di volatili nell’area
circostante il luogo del rogo nei giorni successivi (fonte Picchio News).
Il dato certo è che la Orim tratta materiali di vario
genere e piuttosto preoccupanti, quali metalli, acidi, minerali, fanghi
contenenti sostanze chimiche, tutti classificati nell’indice Cer con codici
precisi che indicano una potenziale pericolosità (fonte Cronache Maceratesi). In tutto questo stupisce la
lentezza con cui le autorità competenti forniscono informazioni alla
cittadinanza. Al momento siamo ancora in attesa dei risultati delle analisi
condotte dall’Arpam, ma siamo a quasi una settimana dall’incidente e, se
occorresse prendere delle contromisure urgenti, l’urgenza se ne è già andata a
farsi benedire.
Luca Craia