mercoledì 25 luglio 2018

Incendio Orim: aria più salubre che inquinata. Alla fine, il fumo fa bene.


Sono stati resi noti i risultati delle analisi dell'aria dopo l’incendio della ORIM di Piediripa del 6 luglio scorso. Sì, c’erano diossine nell’aria, ma poche, poche poche, quasi che ce ne sono di più quando non brucia niente. Sì, per carità, le avete respirate, ma con tutte le porcherie che ci sono nell’aria oggi, che vuoi che siano un po’ di diossine? Può darsi che, alla fine, facciano più bene che male, hai visto mai?
Invece le puzze che si sentono ancora a Piediripa dipendono dai solventi che sono cascati sul pavimento dell’azienda durante l’incendio e che non si sono bruciati. Quindi dovete avere pazienza: appena dissequestreranno il tutto laveranno i pavimenti e le puzze non si sentiranno più. E l’acqua che useranno per lavare i pavimenti magari sparirà nel nulla, come per incanto, come del resto spariscono nel nulla le particelle che respirante quando sentite le puzze, perché nell’aria qualcosa che puzza c’è, e ve la respirate. Ma non fa male, anzi, accresce l’intelligenza. Forse.
E tutto quel fumo nero che si è visto e che ha viaggiato su e giù per il Chienti? Mah… che volete che sia, tutta salute.

Luca Craia