venerdì 1 giugno 2018

Montegranaro nel degrado. Ora lo dicono anche i giornali. Ma l’assessore che fa?


Questo blog e la sua pagina Facebook da anni testimoniano, pubblicando quotidianamente le numerosissime segnalazioni fotografiche dei lettori, lo stato di progressivo deterioramento ambientale di Montegranaro: erbacce, aree in pieno degrado, mancate manutenzioni, accordi non rispettati. Ci sono zone del paese, specie con la bella stagione, che si trasformano in autentiche selve. C’è sporcizia, ci sono topi, non si fanno le manutenzioni più elementari, siamo a giugno e, anche quest’anno, ancora nessun trattamento anti-zanzara.
Ora se ne sono accorti anche i giornali, persino quelli estremamente amichevoli con il Comune.
Da un paio di giorni circola la notizia che la zona “Brodolini” è in pieno degrado. Vero, lo sappiamo bene e ce ne siamo già occupati. Così come ci occupiamo del resto del paese, che non sta messo meglio. Ma, se L’Ape Ronza è cattivo, se questo blog non è obiettivo come si dice ripetutamente in piazza Mazzini, non si può dire, credo, la stessa cosa dei giornali. Quindi un problema c’è ed è anche più serio di quello che viene rappresentato dalla stampa. E si sa da tempo.
Solo che l’assessore competente non se ne occupa. Roberto Basso, assessore all’ambiente, sembra in tutt’altre faccende affaccendato. Lo sembra sempre, tutto l’anno ma, quando arriva Veregra Street, il nostro diventa l’assessore del festival e sparisce per tutto il resto. Io credo che l’assessore debba fare una scelta: se proprio non gli piace il suo assessorato, e lo deduciamo dalla sua evanescenza, faccia a cambio con qualcun altro. Scommetto che Beverati, assessore alla cultura, non disdegnerebbe scambiare il suo ruolo con quello del giovane ingegnere. Ah, già, poi c’è compresa la grana del centro storico, e quella non la vuole nessuno. Allora non resta che impegnarsi: caro Assessore, che non ti piaccia l’ambiente lo abbiamo capito, ma è rimasto così poco prima delle elezioni, mettici un po’ di impegno.

Luca Craia