martedì 26 giugno 2018

A Veregra Street arrivano i canti polifonici dei Crypta Canonicorum

La collaborazione tra Arkeo e il coro Crypta Canonicorum, diretto dal maestro Emiliano Finucci e coordinato dall’inarrestabile Annalia Valentini, è ormai consolidato da anni e si arricchisce ogni volta di nuove iniziative comuni. In occasione dell’apertura straordinaria dell’ecclesia di Sant’Ugo per il Veregra Street Festival, la proposta delle due associazioni vede un esperimento molto interessante: la visita a Sant’Ugo, come sempre assistita dai volontari di Arkeo, sarà impreziosita dai canti del coro. Non si tratta di un concerto vero e proprio, bensì dell’esecuzione di un repertorio legato ai temi degli affreschi di Sant’Ugo in maniera più o meno estemporanea, come un presente per i visitatori. Un modo leggero di godere di una cultura antica come quella proposta dai Crypta, con i loro canti polifonici che nascono o, meglio, rinascono dalla perizia del maestro Finucci e dalle sue ricerche musicologiche nell’ambito della storia della musica antica. L’iniziativa, che prende il titolo de “Il Canto degli Affreschi”, va a inserirsi in un contesto sicuramente più frivolo come quello del festival montegranarese, cercando di stimolare anche la fruizione di una cultura sicuramente più di nicchia rendendola più leggera e fruibile. L’appuntamento è per giovedì 28 giugno, a partire dalle 21.30.

Luca Craia