ELENA
LEONARDI: INSERITA LA RICHIESTA DI POTENZIAMENTO DELLA CASERMA DEI CARABINIERI
E IL RICORSO ALL'ESERCITO CON "STRADE SICURE".
Comunicato integrale
Approvata
ieri in Consiglio Regionale una risoluzione a firma Rapa, Leonardi, Pieroni,
sulla richiesta, ai competenti Ministeri di un potenziamento stabile delle
Forze dell'Ordine a Porto Recanati.
L'atto
accorpa due proposte che evidenziano nelle premesse la situazione di illegalità
legata alla presenza del complesso dell'Hotel House il quale è di nuovo salito
negativamente agli onori della cronaca per il ritrovamento di una sorta di
“pozzo degli orrori” ove sono stati rinvenuti resti umani e la situazione si è
fatta ancora più "incandescente" evidenziata dai continui blitz delle
forze dell'ordine per la confisca di droga, arresti, contrasto a criminalità
più o meno organizzata.
Per la
capogruppo regionale di Fratelli d'Italia, Elena Leonardi, la riqualificazione
dell'area non può essere limitata al solo concetto di recupero urbanistico ma
occorre un serio intervento di ripristino della legalità considerato il
proliferare della criminalità soprattutto legata al commercio di droga e alla
contraffazione. Non solo: Leonardi ricorda che dei circa 2000 inquilini questi
sono solo quelli “censiti”, il palazzo ospiterebbe, come la cronaca spesso ci
aggiorna, anche immigrati clandestini e rischi di integralismo con conseguenti
potenziali pericoli di terrorismo.
La rappresentante
del partito della Meloni ricorda che il focalizzare l'attenzione solo sulla
situazione “fisica” dell'edificio e non sul contrasto alla criminalità comune e
a quella organizzata, risulta un palliativo che non risolve i gravi problemi di
legalità che il territorio sta esponenzialmente subendo.
Ben
venga pertanto l'atto votato oggi perché in esso si chiede alla Giunta
Regionale di intervenire presso la Presidenza del Consiglio e il Ministero
dell'Interno al fine di richiedere un presidio permanente delle Forze
dell'Ordine presso l'Hotel House a Porto Recanati così da avere un controllo
continuo delle persone residenti e degli accessi al complesso per garantire
sicurezza e legalità.
Un
altro contributo fondamentale apportato dalla Leonardi è quello della richiesta
di attivazione della procedura per la definizione di un nuovo “Patto per la
Sicurezza”, che porti ad un rafforzamento stabile degli organici delle forze
dell'ordine come ad esempio attraverso l'elevazione della caserma dei
Carabinieri a Tenenza, da stipularsi efficacemente tra Ministero dell'Interno,
Regione Marche, Comune di Porto Recanati e altri enti locali.
In
quest'ottica va anche l'altro provvedimento inserito dalla Leonardi: il
supporto al ricorso all'uso dell'Esercito sul territorio attraverso
l'operazione "Strade Sicure", misura condivisa anche dal Comune di
Porto Recanati che ha recentemente votato una mozione su questa linea.
"Attraverso le conoscenze maturate sulla problematica ho voluto dare un
contributo fattivo – afferma la Leonardi – ad un problema di sicurezza e
legalità come quello che ruota attorno all'Hotel House, ma non solo. Ricorda la
capogruppo regionale di Fratelli d'Italia: un rafforzamento stabile delle Forze
dell'Ordine e la presenza di pattuglie in orario notturno potranno garantire un
più efficace controllo di tutto il territorio. Sappiamo bene – continua la
rappresentante del partito della Meloni – come certa delinquenza tende a
spostarsi quando sotto pressione di controlli operativi sistematici da parte
delle Forze dell'Ordine: la situazione del River Village ne è un esempio
concreto.
Spiace
dover constatare – conclude Elena Leonardi – che certe richieste ed azioni
siano state avanzate dalla Regione quando chi la dirige ha avuto un filo
diretto col Governo Nazionale, tanto da pensare di far candidare il Ministro
Minniti proprio nelle Marche ma non di farlo intervenire per un problema che
oggi tutti dichiarano che vada affrontato in sede nazionale.