domenica 8 aprile 2018

Macerata di nuovo bloccata da 50 irresponsabili. Fascisti e comunisti accomunati dalla stessa idiozia.

Non finisce più l'assedio della città di Macerata da parte di gruppi di imbecilli che, evidentemente non avendo un miglior modo di impegnare il proprio misero tempo, lo impiegano in manifestazioni che hanno l'evidente unico risultato di danneggiare l'economia locale, già sufficientemente massacrata dalle politiche commerciali italiane e regionali, e di rendere complicata la vita ai cittadini,senza contare lo spreco di energie da parte delle forze dell'ordine che potrebbero essere impiegate in servizi ben più utili alla collettività, e invece devono spendere una giornata dietro a quattro gatti che canticchiano canzoncine e inscenano e inscenano stupide coreografie.
In questa gara a chi è più irresponsabile non c'è un vincitore. Lo abbiamo ben visto ieri quando, da una parte una trentina scarsa di militanti di Casapound, e dall'altra parte altrettanti dei centri sociali, si sono fronteggiati, in una sorta di remake de I ragazzi della via Pal, cercando ognuno di dimostrare chi fosse il più cretino. Intanto Macerata ha vissuto un altro pomeriggio di paralisi, di impossibilità di usufruire civilmente del centro, di perdite economiche per i commercianti. E questa sarebbe la gente che vorrebbe darci un futuro migliore.

Luca Craia