giovedì 26 aprile 2018

Fico: mandato con esito positivo. Partito il dialogo tra M5S e Pd. Si farà il governo?


Roberto Fico, Presidente della Camera dei Deputati, ha appena relazionato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, circa gli esiti del suo mandato esplorativo per verificare la possibilità di un accordo di governo tra il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico. Secondo Fico l’esito è positivo e si è avviato un dialogo tra i due schieramenti. Trattasi, ovviamente, di politichese 2.0, che vuol dire, per noi che parliamo solo l’italiano, che non si è fatto ancora nulla. In sostanza, nel prossimi giorni, sia il M5S che il Pd dovranno cercare di risolvere i veti interni e le resistenze delle basi. Se ci riusciranno nascerà l’ennesimo governo inciucio alla faccia dell’espressione di voto degli Italiani che avevano, mi pare, chiaramente dato indicazione di non volere più il Pd al governo.
È tutta da vedere, ovviamente: il Pd deve fare i conti coi renziani, contrari a parole all’accordo, che sono minoranza, probabilmente, all’interno del partito ma che occupano quasi tutti i seggi parlamentari del suo gruppo. Nel contempo il M5S deve vedersela con la base e qui la vedo molto dura. Se si verificherà quello che in molti pensano impossibile, ossia che la base grillina darà l’autorizzazione, tramite il solito curioso meccanismo di votazione online, è possibile che avremo un governo a due locomotori, uno M5S e uno Pd, in base a un accordo che non si chiama accordo ma contratto ma che sempre accordi di governo rimane, percè il politichese 2.0 non è poi così diverso dal politichese 1.0.
Il capolavoro di Renzi sarebbe compiuto: il M5S andrà per la prima volta nella storia al governo e perderà verosimilmente una caterva di voti. Il Pd resterà in sella e potrà continuare il suo massacro del Paese, con buona pace degli Italiani che si erano illusi di averselo levato di torno. Strana cosa la democrazia in Italia.

Luca Craia