venerdì 16 marzo 2018

La provincia e l’autovelox: pasticciare coi soldi del cittadino. A che pro?



È un comportamento assurdo quello della Provincia di Fermo circa quanto sta accadendo dopo l’installazione dell’autovelox al posto del tutor lungo la provinciale “Mezzina”. Dopo la valanga di ricorsi, tra i quali quelli già trattati dal Giudice di Pace sono stati tutti accolti, l’Amministrazione Provinciale, come riportato stamane da Il Resto del Carlino, ha deciso di impugnare le sentenze e di fare ricorso. Un aggravio di spesa importante per l’Ente che, dovesse di nuovo soccombere anche il secondo grado, andrebbe a sborsare cifre considerevoli, con un evidente danno all’erario e, quindi, alle tasche dei cittadini.
A questo punto sarebbe stato più logico e diligente ammettere l’errore e tornare all’antico, ossia al vecchio tutor che non aveva creato alcun problema e certamente era molto più efficace in termini di sicurezza, rimanendo decisamente meno vessatorio nei confronti dei cittadini. Una storia che vede la Provincia muoversi male, con le idee poco chiare, con provvedimenti raffazzonati, cartelli dipinti a mano che non rispettano la normativa.
Ora, impugnando le sentenze, sembra quasi che ci si voglia incaponire per difendere una posizione che sembra decisamente indifendibile, da qualsiasi angolazione la si guardi. Tanto paga Pantalò, finchè paga.

Luca Craia