mercoledì 7 marzo 2018

A chi avrà dato il suo voto il Vicesindaco? Un nuovo (stran)amore a 5 Stelle?



La domanda ce la stiamo ponendo in tanti, anche perché non è puramente accademica. Il voto e l’orientamento politico del Vicesindaco di Montegranaro, Endrio Ubaldi, potrebbe avere ripercussioni sull’assetto futuro delle alleanze in vista delle prossime elezioni amministrative che si terranno nel 2019; e, chissà, forse anche sulla situazione attuale, visto il tracollo elettorale dell’alleato PD. Ubaldi, si sa, è uomo di destra e ha radici culturali profonde nella destra sociale con un passato attivo nel MSI e in Alleanza Nazionale, supportato dalle immancabili visite a Predappio. Ciononostante è alleato con un partito che, almeno sulla carta, sarebbe di sinistra. In questo quadro è difficile dargli una collocazione nel quadro politico attuale, anche in funzione del fatto che il nostro non si è espresso e ha dato ampia libertà di voto, almeno ufficialmente, all’associazione politica che lo sostiene a livello locale, Liberi Per Montegranaro.
La curiosità, che poi è qualcosa di più di una semplice curiosità, su come abbia votato e se abbia in qualche modo influenzato il proprio elettorato, è legittima. Ma possiamo solo fare delle supposizioni. Ad esempio il fatto che, nella sezione elettorale a cui è iscritto e dove ha sempre preso la maggior parte dei voti conseguiti a livello amministrativo risultando sempre il più votato, abbia ottenuto il miglior risultato la lista del Movimento 5 Stelle, potrebbe far supporre un suo orientamento in questo senso. Il che aprirebbe scenari interessanti anche per il 2019.
Supponendo un avvicinamento ai Pentastellati, e visto che questi ultimi, con la responsabilità di essere il primo partito in Italia, stanno mutando la loro indole solitaria cominciando a contemplare anche alleanze di vario genere purchè convergenti sui programmi, non sarebbe assurdo supporre una possibile alleanza tra Liberi per Montegranaro e il Movimento 5 Stelle, tanto più che, su determinate tematiche, non sembra ci sia troppa distanza e che l’opposizione recente dei pentastellati si sia fatta un po’ più blanda rispetto al passato.
Certo è che Ubaldi deve essere preoccupato per le sorti dell’alleanza col PD perché, se le amministrative dovessero confermare il trend negativo degli ex comunisti, le conseguenze potrebbero essere pesanti anche per lui, rimanendone alleato, ovviamente. Non sarebbe stupido, quindi, cercare una nuova alleanza che, con l’attuale centro destra montegranarese, visti i rapporti personali piuttosto logori, sembra piuttosto improbabile, anche se, in politica, si sa, possiamo aspettarci di tutto, anche i fascisti alleati coi comunisti che abbiamo già visto. Quindi tutto è possibile e le ipotesi sono tutte aperte, fermo restando che nessuno saprà mai come realmente abbia votato il Vicesindaco. La nostra è pura curiosità.

Luca Craia