Riceviamo e pubblichiamo
In
discussione in Consiglio Regionale il testo di modifica della legge regionale 5
del 2013, "Norme in materia di raccolta e coltivazione dei tartufi e di
valorizzazione del patrimonio tartufigeno". In Aula è stato affrontato un
emendamento presentato dalla capogruppo regionale di Fratelli d'Italia Elena
Leonardi, la quale ha chiesto espressamente di destinare una quota del gettito
della tassa regionale per sostenere la realtà del tartufo delle aree
terremotate. L'emendamento della Leonardi era volto a sostenere quelle
iniziative di sostegno delle potenzialità turistiche, culturali, commerciali ed
ambientali legate alla raccolta e commercializzazione del tartufo, attraverso
la promozione di manifestazioni fieristiche e di percorsi gastronomici
dedicati, nelle zone colpite dai terremoti dello scorso anno.
Di fronte
all'impegno del Presidente della competente Commissione e dell'assessore
all'agricoltura di destinare fondi ancora più cospicui per il settore,
provenienti dalla Programmazione Agricola comunitaria e regionale e
destinandoli alle aree del cosiddetto "cratere", la Leonardi ha
pertanto ritirato l'emendamento. Soddisfatta per l'ottenimento di questo
impegno ufficiale che finalizzerà una quota si spera sufficientemente rilevante
per il sostegno del settore tartufigeno delle zone terremotate.
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