mercoledì 19 ottobre 2016

Arkeo tra polifonia e storia: un percorso tra gli affreschi con Crypta Canonicorum e GTM



È un esperimento culturale molto interessante quello che verrà effettuato domenica prossima nell’ecclesia di Sant’Ugo a Montegranaro: il coro Crypta Canonicorum, guidato dal maestro Emiliano Finucci, farà da colonna sonora a un percorso tra gli affreschi, articolato in momenti di analisi e momenti letterali, curato dal Gruppo Teatrale Montegranaro “Giulio De Rosa”, diretto da Maghy Allegri. Un’iniziativa ideata dal Presidente di Arkeo, Graziella Marziali e scritto a quattro mani da lei stessa e da Maghy Allegri. La parte recitativa attinge alla letteratura italiana e alla storia dell’antico tempio montegranarese. Il coro eseguirà canti derivati da manoscritti originali rinvenuti e riportati all’esecuzione dalla maestria di Emiliano Finucci.
L’evento, sponsorizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, si inserisce all’interno dell’iniziativa “Uniti per Voi”, il cartello di eventi creati dalle associazioni montegranaresi e volte alla raccolta fondi per la ricostruzione di Arquata del Tronto, colpita dal recente sisma. L’ingresso è, come sempre con Arkeo, gratuito ma si raccoglieranno offerte che saranno interamente devolute a questo obiettivo.
Una collaborazione iniziata ormai da tempo, quella tra le tre associazioni protagoniste di questa iniziativa, che fino a oggi ha prodotto diversi eventi culturali di grande interesse e pregio, contaminando letteratura e musica all’interno del quadro storico che Arkeo sta cercando di ricostruire intorno a Montegranaro e alle sue origini. È anche un’ulteriore prova della sinergia tra associazioni culturale che a Montegranaro, oltre al Presepe Vivente, dà forma e vita a tante e belle iniziative, sia con la collaborazione diretta, come in questo caso tra le tre associazioni impegnate in questo progetto, sia con quella indiretta che ha preso forma in “Uniti per Voi”, il cartello di eventi per la raccolta fondi pro Arquata.
Ovviamente l’invito è a partecipare, sia per godere della rappresentazione che per aiutare chi, in questo momento, ha bisogno.

Luca Craia

Nessun commento:

Posta un commento