lunedì 18 gennaio 2016

Petizione per il centro storico. Raccolta firme online e cartacea in corso



Parte stasera una petizione per sollecitare interventi a favore del centro storico, dirottando i fondi destinati al riordino di viale Gramsci. Si può firmare online (https://www.change.org/p/sindaco-di-montegranaro-richiesta-di-intervento-per-il-centro-storico-di-montegranaro?recruiter=451554302&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook&utm_campaign=share_for_starters_page&utm_term=des-lg-google-no_msg&fb_ref=Default) oppure presso la Farmacia Bisacci e presso il fiorista Polline (a partire dal 20/01/2016).

Il testo della petizione è il seguente:

Come noto il centro storico di Montegranaro versa in uno stato di degrado e abbandono gravissimo. La situazione va avanti da anni e si aggrava sempre più in mancanza di interventi per risolverla. Da anni sono state emesse delle ordinanze di messa in sicurezza per alcuni stabili fatiscenti e pericolanti ma tali ordinanze permangono a tutt’oggi disattese. Nel frattempo altri fabbricati hanno iniziato a mostrare preoccupanti segni di decadimento tanto che, nei giorni scorsi, a causa del maltempo, lo stesso camminare per le vie del centro storico è apparso particolarmente pericoloso.
Fino ad oggi, alle richieste di intervenire per porre rimedio alla situazione, costringendo i proprietari di tali stabili a intervenire rispettando le ordinanze oppure espropriandoli e intervenendo direttamente come Comune, la risposta è sempre stata il diniego motivato dalla mancanza di fondi. Oggi, però, sappiamo che il Comune di Montegranaro dispone di cifre importanti che, però, sembra siano destinate a interventi di altra natura, come quello del riordino di viale Gramsci.
Reputando che il problema del centro storico debba essere prioritario rispetto ad altri interventi in quanto coinvolge la pubblica incolumità, siamo a richiedere che i fondi destinati al riordino di viale Gramsci vengano invece utilizzati per rendere efficaci le ordinanze di messa in sicurezza nel centro storico e per intervenire su quegli stabili che costituiscono un reale pericolo per i cittadini, ritenendo che le somme a disposizione siano più che sufficienti per risolvere la questione.


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