giovedì 7 gennaio 2016

Passata la festa, gabbata…la città. Comunicato di Gastone Gismondi


Quale capogruppo di ViviAmo Montegranaro intendo, sulla scorta dell’unanime consenso sollevato, cittadino e non solo, fare un pubblico attestato di lode al vulcanico Presidente dell’Ente Presepe Mauro Lucentini ed alle associazioni tutte che ne fanno parte, nonché a coloro che si sono spesi per il magnifico spettacolo che ci è stato regalato negli scorsi 26 e 27 dicembre con il bellissimo Presepe Vivente allestito nel centro storico di Montegranaro.
Ho visto la Montegranaro che piace a me, bella, gioiosa, felice di lavorare insieme per un fine comune, un  paese unito dove non vi è stata distinzione tra l’operaio, l’imprenditore, il dipendente pubblico o il disoccupato, dove non si è data importanza all’appartenenza politica, religiosa o alle differenze generazionali, dove tutti hanno contribuito con il loro possibile a realizzare una festa, perché di questo si è trattato, per il tramite di un bellissimo presepe che molto mi ha colpito ed emozionato.
Con tutto il cuore, GRAZIE !!!
Non posso però, da consigliere comunale, non gridare forte il mio sdegno, la mia amarezza e sorpresa per il vuoto istituzionale cittadino che ad arte è stato creato intorno al Presepe e le motivazioni risibili che ne sono state addotte.
Dove erano il Sindaco Mancini ed il Vice Sindaco Ubaldi in quei giorni?
Del primo, come ha avuto modo di farci sapere in una delle tante interviste alla stampa a cui ultimamente sembra sempre più dedicarsi, ci giunge notizia che non ha partecipato al Presepe per una propria libera scelta, scellerata e polemica, perché indignata – ci ha detto -  dal fatto che abbia trovato, nei giorni precedenti l’evento, il volantino del Presepe insieme ad un volantino satirico del nostro gruppo ViviAmo Montegranaro.
Personalmente, avendo trovato il volantino del Presepe insieme a quello di Caffè Democratico, non ho mai pensato che l’Ente Presepe avesse distribuito il volantino del partito democratico cittadino; reputo pertanto l’assenza del Sindaco, e soprattutto le scuse risibili che ha addotto, un vero sgarbo alla città – perché questo è stato – ed al lavoro di tanti e tanti cittadini.
Nessuna scusa è giunta di tale ignobile operato, nemmeno quando dopo una dichiarazione resa ai giornali, la società che ha correttamente stampato e distribuito i volantini in questione ha affermato che le distribuzioni sono state fatte in momenti differenti….
Cosa dire di più? C’è figuraccia peggiore che un amministratore cittadino avrebbe potuto fare?
Si, forse c’è.
E’ quella che ha fatto il Vice Sindaco Ubaldi che, nella stessa serata del 27 dicembre con una Montegranaro invasa da oltre 6.500 visitatori allietati dalle scene del bellissimo Presepe, per il tramite di Facebook, lancia un messaggio velenoso al Comitato organizzatore del Presepe perché,  a Suo dire, è stato uno spettacolo non in sintonia con quanto predicato dal Santo Padre, da San Francesco e dai Santi tutti, in quanto la rappresentazione, che non era costata nulla alla collettività se non impegno e fatica,  non era sufficientemente povera,  misera e spartana e comunque non in sintonia con il delicato momento che la città sta vivendo….
Che aggiungere di più, se non ringraziare quella manina celestiale che si è apprestata a cancellare il messaggio ed evitare al novello moralizzatore cittadino figuracce peggiori rispetto a quella fatta nelle tre ore in cui il messaggio è stato visibile?
Forse però un merito il Vice Sindaco lo ha, ed è quello della coerenza visto che da quando si è insediato vuole abituarci alla povertà ed alla miseria, vuole una Montegranaro povera, misera e spartana ed il suo pessimo agire amministrativo lo attesta tutti i giorni.
Chissà se il nostro Vice Sindaco avrà saputo essere coerente e rallegrare Papa Francesco, al quale sembra tanto ispirarsi, con gli sfarzi (e purtroppo, visto l'insuccesso, anche sprechi) delle manifestazioni natalizie del Comune che sono costate alla collettività oltre 7.500 Euro per i soli eventi e mercatini natalizi a cui quasi nessuno ha partecipato?
O forse la morigeratezza, come il nostro Vice Sindaco va predicando con la sua morale, va solo applicata al Presepe Vivente che, fra l'altro, non è costato un centesimo al Comune?
Che dire altro?
Se il silenzio delle istituzioni è stato assordante, le loro dichiarazioni farneticanti sono state una pagina bruttissima che Montegranaro non meritava, solo parzialmente attenuata dalla presenza, coraggiosa e solitaria, del Presidente del Consiglio Comunale alla bellissima manifestazione.
Brava Montegranaro, continua così…sei migliore di chi ti rappresenta o di chi dovrebbe farlo.
Da parte mia, ancora grazie.
                                                                                                             
Gastone Gismondi

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